Info
Data: Martedì 01/03/2016 (dalle ore 8.00)
Luogo:PADOVA – Palestra Ist. Alberti, Via Pillon, 4 Abano Terme (PD)
Istituti coinvolti: Fermi di Padova, Duca degli Abruzzi di Padova; Galilei di Selvazzano Dentro (PD); Alberti di Abano Terme (PD).
Vota l’MVP della tappa!
Risultati
Liceo Fermi – Istituto Galilei 51-49 D1TS
Istituto Alberti – Duca degli Abruzzi 52-29
Liceo Fermi – Duca degli Abruzzi 41-11
Istituto Galilei – Istituto Alberti 50-43
Istituto Galilei – Duca degli Abruzzi 60-17
Istituto Alberti – Liceo Fermi 37-31
Classifica
Istituto Galilei 2-1 (diff in classifica avulsa +5, coeff 1,05 )
Istituto Alberti 2-1 (diff in classifica avulsa -1, coeff 0,99 )
Liceo Fermi 2-1 (diff in classifica avulsa -4, coeff 0,95 )
Duca degli Abruzzi 0-3
L’Istituto Galilei di Selvazzano Dentro si qualifica ai playoff grazie al coefficienti canestri migliore nella classifica avulsa
La Tappa
Grandissimo entusiasmo e partecipazione per la Tappa Padova Pam Panorama! Per il primo anno la Reyer School Cup è approdata ad Abano Terme ed è stato subito spettacolo grazie agli Istituti Alberti, padroni di casa, Duca degli Abruzzi, Fermi e Galilei. Quest’ultimi hanno strappato il pass per i playoff al termine di una mattinata thriller di partite risoltasi con l’utilizzo della regola dei coefficienti canestri per la determinazione della classifica finale. Tempi supplementari e schiacciate hanno ulteriormente alimentato lo spettacolo in campo mentre sugli spalti non è mancata la partecipazione con i tifosi di Liceo Fermi e Istituto Alberti scatenati con trombette e tamburi! Alla tappa ha presenziato anche Jarrius Jackson accolto in tripudio dagli studenti che hanno scattato numerosi selfie con la guardia dell’Umana Reyer. Grazie a tutti per la partecipazione, un’altra grande mattinata di Reyer School Cup!
Fotogallery
Top Play
Succede solo alla Reyer School Cup! La bellissima sfida tra Liceo Fermi di Padova e Istituto Galilei di Abano Terme ha aperto la Tappa Padova Pam Panorama! Com’è finita? Naturalmente con un canestro allo scadere del primo tempo supplementare realizzato da Giacomo Ruvoletto del Liceo Fermi ha l’ha spuntata 51-49! Che spettacolo la Reyer School Cup!
Recap
FERMI – GALILEI 51-49 (23-18; 37-37)
Fermi: Scarbini 3 , Rigodanza, Bianchi 3, Lazzarini, Tognon 13, Desiderati, Fovego 13, Ruvoletto 14, Garbo, Luise 3, Ceccato 2, Ragazzo.
Galilei: Lotta, Polo, Osellieri 8, Lotta 2, Rossetto, Roverato 4, Grigio, Calzavara 19, Cecchinato 9, Carpanese.
Parte con il botto la settima tappa della Reyer School Cup, quarta della conference oro, targata Pam Panorama. Ad affrontarsi il Fermi di Padova e il Galilei di Selvazzano Dentro (PD). Il Fermi si porta subito al comando, sospinto dall’ottima vena realizzativa di Ruvoletto, autore di 8 punti in poco più di cinque minuti (14 alla fine per lui). A metà quarto il tabellone segna un più 6 (14-8), divario che rimane costante fino al’intervallo (23-20). Nella ripresa è un infuocato Calzavara, con dieci punti consecutivi, a regalare il vantaggio al Galilei ( 32-30 al sedicesimo). Si arriva così ad un finale punto a punto, con Tognon che regala ai ragazzi del Fermi l’overtime. Nel tempo supplementare il solito Calzavara prova a trascinare i suoi (49-47 con un minuto ancora da giocare), ma Il Fermi non demorde, rimane concentrato e con il buzzer beater di Ruvoletto conquista i primi due punti di giornata.
ALBERTI – DUCA DEGLI ABRUZZI 52-29 ( 20-20)
Alberti: Deserti 3, Rizzi 19, Morandin, Cardanese 4, Sportiello 10, Piovan 6, Garon 5, Bertoncello 5, Pege.
Duca Degli Abruzzi: Scudiero, Bezze, Gazzetta 3, Maschio 6, Tavella 4, Pezzolo, Scotton, Sabbion 16, Granziero.
Partita dai due volti quella tra Alberti e Duca Degli Abruzzi. Nel primo tempo regna il sostanziale equilibrio: ogni tentativo di fuga da parte dell’Alberti, viene abilmente ricucito dal Duca degli Abruzzi (Sabbion 16), si va così all’intervallo in perfetta parità (20-20). Nei primi minuti del secondo tempo regna ancora l’equilibrio, con il Duca che si porta anche al comando (28-29). A questo punto, quando sembra profilarsi una partita tiratissima, sale in cattedra l’Alberti che, complice un black out quasi inspiegabile del Duca degli Abruzzi, piazza un parziale di 24-0 che chiude la partita sul 52-29.
FERMI – DUCA DEGLI ABRUZZI 41-11 (30-5)
Fermi: Scarbini 3, Rigodanza 10, Bianchi, Lazzarini, Tognon 3, Desiderati 7, Fovego 2, Ruvoletto 2, Garbo 7, Luise 3, Ceccato, Ragazzo 4.
Duca Degli Abruzzi: Scudiero 3, Bezze, Gazzetta 2, Maschio 2, Tavella 2, Pezzolo, Scotton, Sabbion 2, Granziero.
Dopo la debacle nella partita precedente, torna subito in campo il Duca degli Abruzzi. Ci si aspetta una pronta reazione dei ragazzi di coach Caiolo, ma questa non avviene. Il Fermi sin dalle prime battute impone il proprio gioco, chiudendo il primo tempo avanti 30-5. Nella ripresa il Duca degli Abruzzi riesce a tenere maggiormente in difesa, evitando che il passivo prenda proporzioni ancor maggiori. La partita termina con il punteggio di 41-11.
ALBERTI – GALILEI 43-50 (23-20)
Alberti: Deserti 2, Rizzi 15, Morandin 4, Cardanese, Sportiello 3, Piovan 14, Garon 2, Bertoncello 3, Pege.
Galilei: Lotta, Polo 7, Osellieri 10, Lotta , Rossetto, Roverato, Grigio 2, Calzavara 10, Cecchinato 17, Carpanese 4.
Nella quarta partita di giornata si affrontano il Galilei, in cerca di riscatto e l’Alberti, vittorioso all’esordio. Sin dall’inizio è il grande equilibrio a farla da protagonista. In avvio è il Galilei a portarsi al comando, seppur di misura (8-4). Pronta reazione dell’Alberti che, sospinto da un ispiratissimo Rizzi (8 punti consecutivi e 15 alla fine), si porta a condurre (23-20 all’intervallo). Nel secondo tempo comincia ad ingranare l’attacco del Galilei, che si riporta subito in vantaggio. Calzavara (10 punti ) e Cecchinato (17) sono due autentiche spine nel fianco per la difesa dell’Alberti; nel solo secondo tempo il tandem realizza 19 dei 30 punti di squadra, regalando la prima soddisfazione di giornata al proprio istituto ( 43-50) il punteggio finale.
GALILEI – DUCA DEGLI ABRUZZI 60-17 (30-7)
Galilei: Lotta 3, Polo 5, Osellieri 11, Lotta, Rossetto 2, Roverato 7, Grigio 2, Calzavara 19, Cecchinato 5, Carpanese 6.
Duca Degli Abruzzi: Scudiero, Bezze, Gazzetta, Maschio, Tavella, Pezzolo, Scotton, Sabbion, Granziero.
Ultima tornata di gare: ad affrontarsi Il Galilei e il Duca degli Abbruzzi. Partita in discesa per i ragazzi del Galilei, ancora carichi dalla vittoria nell’incontro precedente. Calzavara (19 punti) trascina subito i compagni, che vedono aumentare progressivamente il proprio vantaggio (30- 7 all’intervallo), 60-17 il punteggio finale. Al Galilei va la seconda vittoria e la speranza concreta di passare il turno. Per il Duca degli Abruzzi finisce qui la Reyer School Cup, nonostante l’ottima prova di Scudiero, autore di 10 punti.
FERMI – ALBERTI 31-37 (11-25)
Fermi: Scarbini 4 , Rigodanza 3, Bianchi 3, Lazzarini, Tognon 2, Desiderati, Fovego 8, Ruvoletto 7, Garbo 1, Luise 1, Ceccato 2, Ragazzo.
Alberti: Deserti 5, Rizzi 15, Morandin, Cardanese, Sportiello 6, Piovan 7, Garon, Bertoncello 4, Pege.
Eccoci giunti all’ultima partita della settima tappa: di fronte il Fermi ancora imbattuto e l’Alberti con il record di 1 vittoria ed una sconfitta.
Ma, come queste prime tappe di Reyer School Cup ci hanno insegnato, fino all’ultima sirena dell’ultima partita ogni risultato è ancora possibile e l’imprevisto è dietro l’angolo.
Dopo questa premessa torniamo alla cronaca della partita. Parte concentrato il Lice Fermi (4-0 dopo 2’), grazie ai canestri di Ceccato e Fovego ( 8 punti). Iniziano però a scaldarsi le mani dei tiratori dell’Alberti, che iniziano a bucare la rete con continuità, dando vita d un parziale di 4 a 15 (8-15 dopo 6’), che incanala la partita dalla parte dell’Alberti. Il Fermi prova ad opporre resistenza, ma Rizzi (15 punti) continua a trovare le via del canestro, portando i suoi avanti 11-25 all’intervallo.
Inizia la ripresa e il vantaggio rimane sempre oltre la doppia cifra ma, quando sembra tutto ormai scontato, con l’Alberti verso la vittoria di tappa grazie alla classifica avulsa (gli basterebbe vincere di 11), ecco che si rifà sotto il Fermi, che progressivamente comincia a recuperare lo svantaggio (perdendo di 4 passerebbe come seconda, relegando l’Alberti al terzo posto), portandosi fino a meno sei (31-37) a pochi secondi dal termine. Nelle battute conclusive passa nelle mani di Fovego la palla del fatidico meno 4, il giocatore del Fermi prova la schiacciata, ma il tentativo viene rigettato dal ferro. La partita termina con il punteggio di 31-37.
In virtù di questo risultato la classifica finale è la seguente:
- Galilei 4 punti (diff in classifica avulsa +5, coeff 1,05 )
- Aberti 4 punti (diff in classifica avulsa -1, coeff 0,99 )
- Fermi 4 punti (diff in classifica avulsa -4, coeff 0,95 )
- Duca degli Abruzzi 0 punti
Tifo
La sfida del tifo termina in parità tra Liceo Fermi di Padova e Istituto Alberti di Abano Terme! Entrambi gli istituti sono stati artefici di tifo costante accompagnato da striscioni, tamburi e trombette. Grazie per aver contribuito a rendere ancora più speciale l’atmosfera in palestra!
CLicca sull’immagine per scoprire i 6 Istituti della Conference Oro qualificati ai Playoff
Comunicazione
Termina con un pareggio tra Liceo Fermi di Padova ed Istituto Alberti di Abano Terme anche la sfida comunicativa della Tappa! Davvero notevoli i lavori prodotti dai due uffici stampa d’Istituto con dettagliate presentazione di squadra e giocatori, fotografie e storia d’Istituto. Complimenti a Luca Castelli e Edoardo Lombardi per il Liceo Fermi e a Martina Squarcina e Martina Guariento per l’Istituto Alberti di Abano Terme.
Liceo Fermi di Padova
Liceo Fermi: dallo spazio al parquet
Ogni opportunità è una sfida
Giovedì pomeriggio, in pieno febbraio e con interrogazioni e verifiche a raffica: lo studio chiama. Dodici studenti lasciano squillare, risponderanno più tardi. In quell’istante sono in campo a sudare, nonostante il freddo invernale. Palloni in mano, si lavora per preparare la partita al meglio, cercando di dare il meglio, aspettandosi il meglio. Si tratta della squadra di basket del Liceo Scientifico Enrico Fermi di Padova, dodici ragazzi che si sono messi in gioco per portare a casa la “Reyer School Cup”.
Sì, “mens sana in corpore sano”: il nostro istituto si distingue sempre. Recentissimi sono i successi nelle competizioni “ZeroRobotics” e “NaoChallange”, ma la bacheca è satura di trofei d’ogni tipo, dalla matematica all’atletica leggera. Lo sport è parte integrante della scuola e i dodici temerari pronti a sfidare il freddo lo dimostrano appieno.
Per rompere il ghiaccio, si sono presentati per nome, cognome, età, altezza, squadra di appartenenza e squadra del cuore:
“Raffaele Bianchi, 19 anni, 1.83, Vigodarzere e L.A. Clippers”;
“Giacomo Ruvoletto, 18 anni, 1.86, Noventa, Cleveland Cavaliers”;
“Luca Lazzarini, 19 anni, 1.75, Noventa, Chicago Bulls”;
“Matteo Scarbini, 16 anni, 1.72, Petrarca, Houston Rockets”;
“Alessandro Luise, 17 anni, 1.90, Petrarca, Lakers”;
“Giovanni Desiderati, 17 anni, 1.80, Petrarca, Castagnara Basket” (battendo la mano sul petto);
“Ruggero Rigodanzo, 17 anni, 1.80, BAM, Oklahoma”;
“Carlo Garbo, 17 anni, 1.82, Petrarca e Petrarca… Sono molto fedele”;
“Leonardo Ceccato, 18 anni, 1.93, attualmente svincolato, nessuna preferenza particolare”;
“Roxel Fouego, 17 anni, 1.82, Arcella, Chicago Bulls”;
“Andrea Ragazzo, 16 anni, 1.75, Piovese (Piove di Sacco), GS Warriors e Reyer”;
“Alessandro Tognon, 16 anni, 1.78, Roncaglia, Virtus Padova”.
Bisogna poi aggiungere all’elenco l’allenatore, Pietro Zannon (classe 1993) e il suo vice, Marco Vio (classe 1996), entrambi per altro ex-studenti dell’istituto.
I fantastici dodici si sono poi concessi ad altre domande, prima di tornare al loro lavoro
“E’ la prima volta che partecipate alla competizione?”
In coro hanno specificato che una parte della squadra ha già militato nella Reyer School Cup l’anno passato, ottenendo un risultato migliorabile ma buono. Le nuove entrate, invece, sono ansiose di mettere in mostra le loro abilità.
“Com’è nata la passione per il basket?”
Raffaele ha sostenuto che essa non è altro che lo spirito hegeliano che prende coscienza di sé, gli altri, molto più umani, hanno raccontato del loro primo incontro con la palla arancione come di un qualcosa di casuale o voluto dai genitori, ma tutti hanno detto subito “amore a prima vista”.
“Allenamenti canonici, allenamenti a scuola e studio… Sono impegni considerevoli, riuscite a gestire tutto?”
Giovanni, fattosi portavoce, ha detto: “E’ dura, talvolta capita anche di prendere un brutto voto e spesso per via dello studio siamo costretti a ridurre il tempo libero, ma è una nostra passione e ci crediamo, quindi ne vale la pena!”.
Tanto entusiasmo non poteva che portare alla seguente domanda: “Vedete il Basket nel vostro futuro? Magari come professionisti o allenatori?”
I volti si sono fatti perplessi: in effetti, ci rivelano i giovani cestisti, “non è così facile riuscire a sfondare o a far carriera”. Ma di certo non molleranno facilmente la loro passione e non limiteranno alcuna possibilità: chissà cosa riserva loro il futuro…
“Oltre al basket, cosa pensate di fare dopo il liceo?”
Qualcuno ha mostrato un po’ di incertezza, altri sono andati sul sicuro: medicina, Chimica, Ingegneria. Insomma, niente di più facile…
Ma di certo non saranno un problema per questi ragazzi. Forza di volontà e spirito di sacrificio sono per loro dei dogmi e dei princìpi cardine che faranno la differenza nella Reyer School Cup e, soprattutto, nella vita. Dodici persone che rappresentano appieno il Liceo da cui provengono e le mille persone che ne fanno parte. Mille tifosi pronti a fare il tifo e a supportarli in questa piccola, o forse no, avventura.
Luca Castelli e Edoardo Lombardi
Istituto Alberti di Abano Terme
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI
Sede staccata del Kennedy di Monselice, solo il 1° ottobre del 1974, nasce l’Istituto “L. B. Alberti”, la cui prima sede si trova in Via Diaz presso la villa Rigoni ad Abano. Con l’incremento progressivo del numero degli studenti è aperta una succursale a Giarre e poi, quando anche quei locali diventano insufficienti, si chiede ospitalità alla Parrocchia San Lorenzo, che cede le aule del patronato Pio X. Dall’anno scolastico 1981/82, ormai ultimato e sito in Via Pillon n.4, tutte le classi si insediano nel nuovo plesso scolastico, con i due indirizzi di studio iniziali: geometri e ragionieri.
La prima sperimentazione, attivata nell’anno scolastico 1990/91, è costituita dall’indirizzo aziendale linguistico ERICA che va a porsi accanto ai corsi dei ragionieri e geometri.
L’indirizzo economico-aziendale Brocca avviato nel 1993 si prolunga fino al 1998: quando questa esperienza si esaurisce, subentrano, già dall’anno scolastico 1996/97, l’indirizzo IGEA e dall’anno scolastico 1999/2000 l’indirizzo edile territoriale ambientale 5 ETA, indirizzi questi ultimi che vanno a sostituire rispettivamente quello tradizionale dei ragionieri e quello dei geometri. Con provvedimento della Giunta Regionale del Veneto in data 31.12.2002, dall’anno scolastico 2003/04 è attivo il Liceo Scientifico. Infine, con “la nuova riforma della scuola” a partire dall’anno scolastico 2010/2011 gli indirizzi vengono ridefiniti in:
Amministrazione Finanza Marketing (AFM)
Relazioni Internazionali Marketing (RIM)
Costruzioni Ambiente Territorio (CAT)
Liceo Scientifico e Liceo scientifico opzione scienze applicate
Sistemi Informativi Aziendali (SIA)
Oggi l’Istituto L.B. Alberti è frequentato da circa 750 studenti suddivisi in 33 aule, e dispone di un’aula lettura, una biblioteca, un’aula lingue, un’aula LIM, laboratori di economia aziendale, fisica, chimica e di progettazione costruzione ed impianti ed è stato migliorato nella logistica e nella distribuzione degli spazi nell’anno 2001 inaugurati il 17 ottobre 2002.
Nel 2010 è stato completato il nuovo palazzetto dello Sport in tensostruttura che si aggiunge alle strutture sportive interne già esistenti.
Sin da quando è stato costituito, l’Istituto ha sempre partecipato ai giochi sportivi studenteschi in attività sportive come il nuoto, lo sci, l’atletica leggera, il basket, il calcio, la pallavolo e la ginnastica artistica.
Negli ultimi dieci anni l’Istituto Alberti si è altresì distinto vicendo la maggior parte dei titoli nelle fasi provinciali di orientiring ed atletica leggera e nelle fasi regionali di pallavolo, ginnastica artistica, calcio a 11, calcio a 5 e nuoto.
E’ il primo anno che l’istituto entra a far parte dell’esperienza Reyer School Cup.
COMPONENTI SQUADRA ISTITUTO L.B. ALBERTI
ALBERTO PIOVAN
Età: 17 anni (1999)
Altezza: 184 cm
Squadra attuale di gioco: Petrarca
Squadra del cuore: Pistoia, Golden State/ Cleveland
“Da questa torneo mi aspetto d vincere qualche partita e di confrontarmi con altri giocatori di altre scuole, magari di andare a Venezia a giocare al Taliercio”
ALESSANDRO SPORTIELLO
Età: 17 anni (1998)
Altezza: 187cm
Squadra attuale di gioco: BAM Basket Abano Montegrotto
Squadra del cuore: Golden State Warriors/ Reyer Venezia
“Da questo torneo mi aspetto di poter migliorare come giocatore, acquisire esperienza e conquistare il miglior risultato possibile come squadra”
ANDREA MORANDIN
Età: 17 anni
Altezza: 195 cm
Squadra attuale di gioco: BAM Basket Abano Montegrotto
Squadra del cuore: /
“Durante queste partite spero di divertirmi e classificarmi bene. Sarei emozionato all’idea di poter giocare su un campo prestigioso come quello veneziano”
ANDREA CARPANESE
Età: 16 anni
Altezza: 175 cm
Squadra attuale di gioco: BAM Basket Abano Montegrotto
Squadra del cuore: San Antonio Spurs
“Vorrei riuscire a vincere questo torneo e anche se non fosse spero lo stesso di divertirmi”
TOMMASO BERTONCELLO
Età: 17 anni
Altezza: 185 cm
Squadra attuale di gioco: BAM Basket Abano Montegrotto
Squadra del cuore: Cleveland / Reyer Venezia
“Da questo torneo mi aspetto di giocare bene e di legare con compagni nuovi”
FILIPPO RIZZI
Età: 19 anni
Altezza: 196 cm
Squadra attuale di gioco: Virtus Padova (DNG) – Albignasego (C Silver)
Squadra del cuore: Fortitudo Bologna
“Un’esperienza utile e una super-organizzazione che rende maggiore il divertimento”
TOMMASO GRIGIO
Età: 16 anni
Altezza: 183 cm
Squadra attuale di gioco: Petrarca
Squadra del cuore: Milano EA7/Cleveland Cavaliers
“Da questo torneo mi aspetto divertimento per lo sport che amo e magari passare il girone e andare a giocare contro scuole di altre provincie e magari di vivere anche il campo del Taliercio”
EMANUELE DESERTI
Età: 17 anni
Altezza: 196 cm
Squadra attuale di gioco: Virtus Padova
Squadra del cuore: Oklaoma City Thunder/ Armani EA7
“Da questo torneo mi aspetto di divertirmi e di vincere con lealtà ovviamente”
ALESSIO PEGE
Età: 17 anni
Altezza: 178cm
Squadra attuale:BAM Basket Abano Montegrotto
Squadra del cuore:
“da questo torneo mi aspetto di giocare un Basket di livello e di trovare dei buoni avversari”
Martina Squarcina e Martina Guariento
Responsabili della comunicazione
Istituto Leon Battista Alberti