Il recap della Tappa Veritas Energia Dolo!!

Ecco gli highlilghts montati dal mitico Leonardo, responsabile della comunicazione dell’istituto Musatti di Dolo!!

Dolo. Il Musatti esce a testa alta dal doppio confronto della Reyer School Cup. Contro squadre ben attrezzate e piene di talento, la formazione del nostro Istituto rimane sempre in partita e a tratti da l’impressione di poter chiudere a proprio favore i parziali di tempo. Ma l’imprecisione, la sfortuna in alcuni casi, determinano l’esito contrario e ne escono due sconfitte di misura. Onore comunque ai vincitori che nei due tempi da dieci minuti sanno conquistare punti preziosi e ben sfruttare le individualità.

La mattinata comincia con un gustoso antipasto. Galilei e Lazzari si sfidano con i liceali che hanno la meglio 34-28.

Poi però viene servito il piatto principale di fronte ad un pubblico caldissimo che si assiepa sugli spalti della nostra palestra. Musatti – Newton/Pertini istituto di Camposampiero che mostra nei primi minuti i muscoli.

Infatti dobbiamo aspettare quasi 4’ prima di fare i primi punti, con la tripla di 10 che al -6’53” sigla il 3-7. Ma i padovani scappano via e al -5’06” il 12 con un’altra bomba ricuce parzialmente lo strappo sul 6-15. I lunghi avversari mettono in difficoltà il quintetto del Musatti che però con calma rientra in partita prima con la penetrazione di 2 al -4’32”, poi con i tiri liberi di 10 che fissano il punteggio sul 10-17 al 3’56”. Sempre 10 mette a segno una tripla pesante per il 13-17, poi 5 per il sottomano del 15-17. E quando 10 ha nelle mani la palla del possibile pareggio sembra fatta, ma la difesa del Newton tampona, riparte in contropiede e trova i tiri liberi del 15-19. Ancora ad un soffio al -1’28” con 12 che recupera palla sotto canestro e sigla il 17-19. A -57” ancora tiri liberi per gli ospiti ma l’1su2 dalla lunetta contiene il distacco sul 17-20. Così quando 10 a -35” trova il 19-20, la tripla di 2 per il sorpasso sulla sirena del primo parziale trova solo il ferro e la gioia rimane strozzata in gola. 19-20 fine primo tempo.

Nei secondi 10’ la tripla degli avversari permette subito un allungo 19-23, mentre 4 realizza solo un tiro libero per il 20-23. Ancora padovani che provano a segnare il solco sul 20-27, ma al -6’53” prima 5 in bella torsione accorcia sul 22-27, poi al -6’20” 4 trova la tripla del 25-27. Al -5’53” una contropiede veloce mette 4 nelle condizioni di segnare il 27 pari. Così quando al -5’27” 5 dalla lunetta finalmente mette dentro il sorpasso 28-27 sembra ormai che l’inerzia della partita sia nelle mani del quintetto del Musatti che con maggiore attenzione difensiva e pressione in avanti ha trovato la chiave dell’incontro. Ma il primo fallo in difesa al -4’47” riporta in avanti l’Istituto di Camposampiero che scappa in un attimo prima sul 28-31, poi sul 29-35. La tripla avversaria al -2’09” fa segnare sul tabellone luminoso 31-38, ma il Musatti ha ancora l’energia per rientrare. In 16” 2 ci porta sul 35-38 e manca poco più di un minuto. La palla pesa troppo e il quintetto di casa non riesce nella rimonta, chiudendo la prima sfida con la sconfitta 37-41.

 

Nel secondo incontro il Musatti è subito pronto in campo ad attendere i vincenti della prima sfida, i liceali del Galilei. Questa volta l’inizio è più promettente  e a -8’31” la palla rubata da 5 porta a condurre i nostri 6-2. È un testa a testa entusiasmante  con il 10-7 di 8 al -6’01” prima del break dei liceali sul 10-16 attorno al 5’. Un vantaggio che il Galilei riesce ad amministrare  sino alla conclusione del primo parziale sul 18-20, di una partita però ancora tutta decidere.

Ad inizio ripresa altro strappo del Galilei e al -7’45” siamo già 18-24. Quando al -7’28” 5 si sblocca sul 19-24 ci pensa la precisione dalla lunga distanza degli avversari a ricacciarci sul 19-27. Ma è sempre 5 che in questo momento tiene in piedi la partita con tiri liberi e penetrazione al -5’50” per il momentaneo 23-27. Poi al -4’13” sempre 5 per il 25-31. Serve anche la tripla di 10 per tenere viva la speranza al -3’01” sul 28-31, ma da qui alla conclusione è la freddezza avversaria a fare la differenza e il parziale è 2-9 per il conclusivo 30-40.

Alla fine però, al di là delle due sconfitte incassate, rimane la bella mattinata di sport, un palazzetto gremito e un tifo da stadio in cui ci stanno bene anche le prese in giro. Perché fanno parte del gioco. Rimane la sensazione che si sarebbe potuto fare qualcosa di più dal punto di vista della prestazione, ma che sia mancato l’”attimo fuggente”. Ma rimane soprattutto la sensazione di appartenere a un gruppo più grande, unito, caloroso, come il sostegno dei nostri compagni d’Istituto ha dimostrato per tutti i 40’ di gioco effettivo. Quel senso si appartenenza che ci fa sentire fieri di rappresentare il Musatti. Grazie ragazzi, grazie lo stesso, ci avete emozionato sino alla fine!!