Di seguito vi proponiamo il resoconto del Liceo Fermi di Padova della mattinata di partite della Reyer School Cup nella tappa di Dolo. Il report è comprensivo delle pagelle dei singoli giocatori, ringraziamo le addette stampa d’Istituto Sofia Persico e Alice Zanon. Complimenti!
Mattinata spettacolare in quel di Dolo per la ReyerSchoolCup 2015.
Il palazzetto della scuola Galileo Galilei a mala pena riesce a contenere gli oltre 500 tifosi. Tra l’appassionato pubblico si fanno notare cheerleader scatenate, opinabili opinionisti e ultras piuttosto rustici. Nell’arena c’è attrito fra la curva liceali e quella tecnici, tuttavia gli atleti Fermiani non si fanno intimidire da una tal Babilonia e cercano subito la concentrazione negli spogliatoi. Scendono in campo alla seconda partita del torneo ma lasciano il freno a mano tirato.
Meno di cinque minuti e il gioco è interrotto dalla brutta caduta di un giocatore avversario, che preoccupa tutti e lascia il palazzetto col fiato sospeso. Alla ripresa entrambe le squadre ingranano la marcia e anche gli animi dei tifosi si riaccendono. Ma non ce n’è per nessuno: il Fermi schiaccia il Lazzari con un punteggio di 39 a 21, guidato da un Gallocchio “on fire”.
I ragazzi raggiungono i compagni sugli spalti per prendersi i meritati applausi e le foto di rito. Marco Vio, scelto in extremis come capitano, firma qualche autografo persino alle giovani e disinibite cheerleader avversarie.
Anche la seconda partita inizia sottotono, ma questa volta il pubblico è distratto e forse pregusta già il gran finale. Nonostante un testa a testa fino all’ultimo secondo, i nostri cadono sul suono della sirena.
Neanche il tempo per un secondo giro di frittelle consolatorie e devono rientrare in campo per lo scontro decisivo: ai Fermiani basterebbero 3 punti di vantaggio per passare il turno. Tuttavia i nostri sono sotto pressione e, peccando un po’ di superbia, sprecano preziose conclusioni.
A onor del vero, nonostante il gioco poco fluido, la dea bendata pare favorire i padroni di casa.
Il nostro Liceo esce dal torneo a testa alta e pago di un’indubbia vittoria morale. Si conclude così un’esperienza che ha davvero unito mentes sanae et corporae sanae.
Un sentito ringraziamento alla Reyer e in particolare a Francesco Rigo, agli addetti stampa, ai cameramen, ai fotografi, agli sponsor e in generale agli organizzatori della Basket SchoolCup più coinvolgente delle ultime stagioni.
Sofia Persico e Alice Zanon
E per concludere… le immancabili pagelline firmate dal nostro coach Pietro Zannon.
Bianchi Raffaele: intenso e self-confident 7,5
Ceccato Leonardo: centro atletico e indistruttibile 8
Frasson Gabriele: diligente e mai fuori posto 8
Gallocchio Cristiano: trascinatore sul campo 9
Gobbo Giacomo: chiamato all’ultimo minuto, non delude 7
Malachin Lorenzo: centro di tecnica e talento 8/9
Pavanelllo Carlo: fisico ed efficace 7/8
Ricciarelli Riccardo: stay hungry stay foolish 7,5
Rigodanzo Ruggero: affidabile ed efficiente 8
Ruvoletto Giacomo: incisivo e motivatore 8+
Vio Marco: leader e uomo spogliatoio 8,5