Istituto Tecnico Commerciali Calvi
L’istituto “Pier Fortunato Calvi” venne fondato nel 1954 nella sede di Via Feltre a Belluno in seguito alle pressanti richieste dell’amministrazione scolastica locale al Ministero dell’istruzione.
L’istituto prende il nome dal famoso irredentista italiano che si batté nelle guerre di indipendenza, con la tattica della “guerriglia” contro l’Impero Asburgico. Arrestato nel 1853, fu processato dall’Impero per alto tradimento e condannato a morte per impiccagione nel 1855.
La prima sede, detta anche sede storica, fu in un palazzo gentilmente donato alla Provincia da una famiglia nobile bellunese da poco estinta. Al primo anno le iscrizioni furono appena 72, ma col passare del tempo l’istituto vide un esponenziale crescita degli studenti, proporzionali all’aumento della scolarizzazione media nazionale, arrivando ad un picco di 1042 alunni nell’anno scolastico 88/89. Per far fronte a questa notevole crescita delle iscrizioni, venne dapprima espansa la sede storica e successivamente ne venne creata una nuova nella zona di Mier. Dagli anni ’90 il numero delle iscrizioni ha subito una costante diminuzione causata dalla riduzione delle nascite, fenomeno a carattere nazionale. Con la contrazione del numero degli studenti l’amministrazione scolastica ha deciso di chiudere la sede storica, destinandola ad altri impieghi di pubblica utilità, e di mantenere attiva solo la sede di Mier. Da un considerevole numero di anni il Calvi si è stabilizzato a quota 600 alunni. Dal 2000 l’istituto è anche una sede di certificazione per l’ECDL, segno dell’impegno che la scuola ha nel promuovere attestati aggiuntivi; siano esse di carattere tecnico, come per l’appunto l’ECDL, che linguistico, vedasi i corsi di lingue a prezzi ridotti per gli alunni interessati.
Per rendere più agevole la frequenza della scuola agli alunni cadorini, negli anni ’77/’78, vennero aperte le sezioni distaccate a San Vito di Cadore e a Santo Stefano, le quali successivamente divennero autonome.
L’istituto tecnico economico P.F. Calvi offre ai propri studenti tre indirizzi:
- Amministrazione Finanza e Marketing (AFM): ovverosia il corso tradizionale della scuola, con economia aziendale, diritto ed economia politica come materie cardine;
- Sistemi informativi aziendali (SIA): ovvero un indirizzo simile ad AFM ma che si differenzia per la presenza di 5 ore settimanali di informatica, leggermente a scapito delle materie tradizionali;
- Turistico: ossia l’indirizzo della scuola volto all’apprendimento di nozioni nell’ambito dell’economia turistica, quali budget per piani viaggio, lingue straniere e conoscenza della geografia turistica.
L’istituto Calvi di Belluno si impegna inoltre nel promuovere le attività sportive in quanto ritenute di notevole importanza dello sviluppo fisico-cognitivo dell’individuo. A tal fine la scuola mette a disposizione degli studenti una grande e ben attrezzata palestra per le più svariate attività fisiche con un ampio cortile. Favorisce le attività sportive pomeridiane, come ad esempio il calcio femminile. Durante l’anno scolastico gli studenti, accompagnati dai docenti di Scienze Motorie Sportive, partecipano a gare di corsa campestre, di atletica leggera, e a corsi di sci, nuoto, tennis e molto altro.
Per questa 6^ edizione del torneo scolastico Reyer il Calvi parteciperà per il suo secondo anno confidando in un consistente miglioramento rispetto al passato, frutto della partecipazione e dell’impegno degli studenti.
Il gruppo, tra giocatori responsabili e allenatori, che parteciperà a questa edizione della Reyer School Cup, è numeroso. Presentiamo ora i giocatori: Leonardo Barbarino (2000), Tilman Boaretto (2000), Derick Ursolino (1999), Giada Brandolin (2000), Asia Ciurca (2002), Elvi Bicja (2003), Danny Tazzara (2003), Davide Guazzotti (2004), Vadim Bruta (2001), Simone Lonati (2003), Stefano Guolla (2002). La squadra sarà condotta dal Professore Denis Orsingher.
Un forte augurio a tutta la squadra, ai professori e responsabili/collaboratori, perché non manchi il divertimento e una sana competizione, valori importanti in cui l’Istituto Calvi crede e motivo per cui ha aderito a questa iniziativa.