Istituto Tito Lucrezio Caro di Cittadella
Il roster
N. | NOME | COGNOME | ANNO | CLASSE | ISTITUTO | RUOLO |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | MARCO | SGARBOSSA | 2000 | 5BSA | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
2 | ALESSANDRO | STOCCO | 1999 | 5BSA | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
3 | FRANCESCO | ZECCHIN | 2000 | 5BSA | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
4 | MARCO | BAGGIO | 2000 | 5BSA | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
5 | FILIPPO | LORENZIN | 2000 | 5BSA | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
6 | PIETRO | LAZZARETTI | 2000 | 5AL | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
7 | GIULIO | TOSETTO | 2000 | 5AL | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
8 | GIOVANNI | GIROTTO | 2000 | 5A | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
9 | RICCARDO | MARCATO | 2001 | 4AL | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
10 | MATTEO ANGELO | BRIGATO | 2001 | 4AL | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
11 | PAOLO | PASSUELLO | 2002 | 3ASA | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
12 | JACOPO | MANTOVAN | 2004 | 1CSA | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
13 | ALBERTO | SECURO | 2003 | 2C | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
14 | NICCOLO' | GASPARETTO | 2002 | 3ASA | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
15 | ANDREA | CECCHIN | 2002 | 3ASA | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
16 | GIACOMO | MASSAFERRO | 2001 | 3ASA | TITO CARO- CITTADELLA | GIOCATORE |
17 | GIOVANNI | GIROTTO | 5A | TITO CARO- CITTADELLA | RESP. COMUNICAZIONE | |
18 | FRANCESCO | ZECCHIN | 5BSA | TITO CARO- CITTADELLA | RESP. COMUNICAZIONE | |
19 | MARCO | BAGGIO | 5BSA | TITO CARO- CITTADELLA | RESP. TIFO | |
21 | SEBASTIANO | RAIMONDO | 3LC | TITO CARO- CITTADELLA | ARBITRO D'ISTITUTO | |
SE DOVESSERO ESSERCI PIU' DI 12 GIOCATORI AGGIUNGETE PURE DELLE CELLE |
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Si parte: a voi il servizio del TGR Veneto

Nell’edizione di oggi del TGR Veneto andata in onda alle 14.00 è stata presentata la SAVE Reyer School Cup 2019.
Qui di seguito il link:
https://www.rainews.it/…/ven-A-Mestre-presentata-la-sesta-e…
Noi siamo pronti….e voi?
Presentata la Save Reyer School Cup 2019
È con grandissimo entusiasmo e soddisfazione che presentiamo la sesta edizione della SAVE Reyer School Cup 2019, il torneo di pallacanestro 5vs5 tra gli istituti scolastici superiori del nostro territorio. Il punto da cui ripartiamo è ancora una volta l’energia degli oltre 3.000 studenti che hanno riempito il Taliercio in occasione delle Final Four della passata edizione: una mattinata di aggregazione, sport e spettacolo che è stata il culmine di un’edizione sempre più appassionante e costruttiva.
Grazie alle emozioni e alla voglia di partecipazione che si sono creati attorno alla Reyer School Cup, il Torneo continua ad allargare i suoi confini geografici a 18 località: le novità della nuova edizione sono il coinvolgimento di istituti di Treviso e Piove di Sacco.
Il proposito iniziale, fin dall’origine del torneo, è proprio quello di aggregare tutti gli studenti degli istituti superiori dell’area metropolitana allargata, attraverso un legame basato non solo sull’evento sportivo strettamente inteso, ma che vada ben oltre la disputa delle singole partite.
In ogni tappa delle passate edizioni non sono mancati, infatti, tifo, cori, coreografie, stacchetti musicali e ogni partita è stata raccontata da articoli, foto e video prodotti dagli studenti stessi. Grazie al contributo e al lavoro congiunto di dirigenti scolastici, professori e studenti il torneo ha potuto accrescere il suo valore sociale e dimensionale, sia dal punto di vista numerico che da quello emozionale.
Alla SAVE Reyer School Cup 2019, che prenderà il via da Mogliano il 31 gennaio e terminerà il 13 aprile (con le Final Four del Taliercio), partecipano infatti, con una squadra ciascuno, ben 48 istituti scolastici superiori. L’edizione del torneo confermerà dunque gli strepitosi numeri dell’ultimo torneo, coinvolgendo oltre 40.000 studenti, di cui 600 atleti, nei 95 incontri che decreteranno il vincitore della sesta edizione.

Video
Il Newton Pertini di Camposampiero si qualifica alle Final 4!RB CARE REYER MADNESS CASTELFRANCO VENETO
Continua senza sosta la Volksbank Reyer School Cup entrata nella fase più calda: la RB Care Reyer Madness in cui nulla è scontato e tutto può succedere. Come sempre è vietato sbagliare, perché non c’è un domani: per arrivare in fondo servono solo vittorie. Il campo di gioco è stato quello della bellissima palestra del Florence Nightingale di Castelfranco Veneto, un impianto in cui i decibel sono altissimi e le tifoserie in modalità bolgia.
A staccare il pass per le Final Four del Taliercio è, per la prima volta nella sua storia, l’Istituto Newton-Pertini di Camposampiero che supera l’8 Marzo Lorenz di Mirano. Sono tre i grandi protagonisti del percorso vincente dei ragazzi di Camposampiero: il play Enrico Formentin, la guardia Matteo Bano e il lungo Filippo Pauro.
Risultati
Newton Pertini vs Fermi: 39-28 (24-14)
8 Marzo vs Giorgione: 33-22 (10-14)
Barsanti vs Newton Pertini: 23-28 (11-15)
8 Marzo vs Ippolito Nievo: 52-47 (20-25)
8 Marzo vs Newton Pertini: 29-36 (12-18)
1º Spareggio
Newton Pertini vs Fermi: 39-28
Newton Pertini: Squizzato, Formentin 2, Boscolo, Valentini, Bano 14, Skifteri, Scolaro, Poli 1, Prodan 2, Pauro 16, Michielon 2.
Fermi: Malveda 4, Pontara, Basilio 4, Tonato 6, Rigato, Qyii, Cutrone 2, Guarnieri 3, Pellegrin 2, Franceschetti 5; Canella, Boscaro.
Vittoria comoda del Newton-Pertini che si impone sul Fermi di Padova con il punteggio di 39-28 grazie al talento offensivo di Filippo Pauro.
Buona partenza dei ragazzi di Camposampiero guidati dai due lunghi Pauro e Michielon, 10-4 al 4’. Filippo Pauro è letale anche dalla lunga distanza: la sua tripla vale il 15-6 al 6’. Dalla parte opposta il Fermi di Padova si affida a Riccardo Cutrone, ma fatica a trovare il fondo della retina e i ragazzi del Newton Pertini chiudono alla prima sirena comodamente avanti sul 24-14. Nella ripresa il Newton-Pertini – con Bano, Formentin e ancora un indemoniato Pauro – dà la spallata decisiva agli avversari e vola via sul 33-16 al 15’. Gli ultimi cinque minuti del match sono normale amministrazione per la squadra di Camposampiero che stacca così il pass per la semifinale, mentre l’ultimo a mollare degli studenti di Padova è Latrell Malvelda. 39-28 il finale.
2º Spareggio
8 Marzo Lorenz vs Giorgione: 33-22
8 Marzo: De Marchi, Breda 10, Canova, Giotto 4, Morello, Volpato, Montin 3, Nisato 4, Zanetti, Deganello 12, Malvestio, Sacchetto
Giorgione: Zanetti, Pietrobon 5, Fior, Cadonà, Michieletto, Scapinello, Beltrame 7, Agnolin, Vezzi, Liusato, Carlon 4, Sbrissa 6.
L’8 Marzo Lorenz di Mirano passa in semifinale grazie alla vittoria contro i padroni di casa del Giorgione di Castelfranco Veneto. A decidere la partita è un secondo tempo da 23-8 in favore dei ragazzi di Mirano spinti dai canestri dei Carlo Deganello e Davide Breda.
Mani ghiacciate in avvio di gara, 4-4 al 5’, il Giorgione di Castelfranco Veneto con Alberto Sbrissa infila la bomba del +3. I padroni di casa allungano in modo deciso, 11-6 al 7’ con il lay-up di Pietrobon mentre l’8 Marzo Lorenz di Mirano si affida a Carlo Deganello che viene sistematicamente raddoppiato dalla difesa avversaria e i primi 10 minuti terminano sul 14-10 per il Giorgione. Nel secondo tempo Mirano parte con le marce altissime: un break di 5-0 vale il primo vantaggio per l’8 Marzo Lorenz. Il divario aumenta fino al 21-16 con il piazzato di Breda. A metà gara 27-20 sull’asse Breda/ Deganello. I ragazzi di Mirano alzano il muro difensivo e impediscono possessi comodi a quelli di Castelfranco. Il +7 (29-22) a 120 secondi dal termine lo mette Matteo Giotto. A chiudere, però, la sfida ci pensa Davide Breda che a cronometro fermo manda i titoli di coda del match. 33-22 il finale.
1ª Semifinale
Barsanti vs Newton Pertini: 23-28
Barsanti: Ferrara 2, Monti, Stangherlin, Sgorlon, Pigozzo 2, Marchi 4, Dal Mina, Favaretto, Simeoni 13, Dametto, Santin 2.
Newton Pertini: Squizzato, Formentin 8, Boscolo, Valentini, Bano 14, Skifteri, Scolaro, Poli, Prodan, Pauro 2, Michielon 4.
Un uomo solo al comando delle operazioni, ovvero Enrico Formentin. Il play del Newton-Pertini di Camposampiero gioca una partita clamorosa: punti, assist e soprattutto una serie di palle rubate che di fatto regalano la vittoria contro il Barsanti di Castelfranco Veneto. Un successo che, per i ragazzi di Camposampiero, vale una finale.
Fin da subito il match è molto intenso: 9-4 Newton al 5’ con Formentin che in regia conduce al meglio i suoi. Il Barsanti non si arrende e ricuce lo strappo fino al -1, ma il Newton-Pertini con gli esterni Formentin e Bano termina alla prima sirena avanti sul 15-11 nonostante, per il Barsanti, ci sia un grintoso Alessandro Sgorlon. Nel secondo tempo le difese hanno la meglio sui rispettivi attacchi, 19-11 al 13’ con i liberi di Bano. La rubata di “Arsenio Lupin” Enrico Formentin vale la doppia cifra di vantaggio per la squadra di Camposampiero, 21-11 al 14’. Formentin “smazza” un pallone per Bano che dal parcheggio segna la bomba del 24-11: è il massimo vantaggio della partita per il Newton-Pertini. Barsanti a sorpresa in grande difficoltà, però in un amen ha la forza di reagire e confeziona un parziale di 8-0 grazie a Marchi e Sgorlon, 24-18 al 16’. Il Newton-Pertini è in rottura prolungata, non trova più la via del canestro, 25-20 a 1’40” dalla fine. Il punteggio rimane inchiodato fino a 22 secondi dal termine quando ancora Formentin ruba il terzo pallone della sua straordinaria partita e poi in contropiede chiude definitivamente i conti. 28-23 il finale.
2ª Semifinale
8 Marzo Lorenz vs Ippolito Nievo: 52-47
8 Marzo: De Marchi, Breda 14, Canova 5, Giotto 8, Morello, Volpato, Montin, Nisato 4, Zanetti, Deganello 21, Malvestio, Sacchett.
Ippolito Nievo: Berion, Baoni, Boni 10, Bucchini 10, Ferrato, Vernizzi, Piantini 2, Pirro 2, Cecere, Filippi 16, Rho, Varotto 7.
Una sfida leggendaria che si decide dopo tre tempi supplementari. Alla fine passa l’8 Marzo Lorenz di Mirano che batte dopo una maratona di 29 minuti l’Ippolito Nievo di Padova e stacca così il pass per la finale.
Il Nievo parte a razzo, 14-4 al 3’ grazie alle transizioni offensive letteralmente devastanti di Alessandro Boni e la tripla di Isacco Marchet che indirizzano subito la gara. Il vantaggio dei padovani aumenta, 17-4 con la bomba di Andrea Filippi. L’8 Marzo Lorenz di puro orgoglio con Nisato e Deganello rientra fino al 17-10 al 6’. Il Nievo, allora, cerca il gioco perimetrale e con Filippi torna avanti sul 22-13 al 7’. Il primo tempo termina con la terza tripla di Filippi e il canestro di Deganello sul 25-20.
Nel secondo tempo Breda, per i ragazzi di Mirano, si accende con una giocata fantascientifica: tripla e libero supplementare, 25-24 al 12’. Ma non è finita, perché l’8 Marzo Lorenz è una squadra in missione: arriva inesorabile il sorpasso con la bomba di Matteo Giotto, 25-27 al 13’. Breda è incontenibile: altri due punti del play di Mirano valgono il +4 con immediato timeout del Nievo. I padovani si sbloccano con Davide Berion e poi impattano con Ludovico Varotto, 29-29 al 15’. Per la formazione di Mirano, Deganello fa la voce grossa sotto i tabelloni e Breda in attacco mette i punti del 29-35 al 17’. La partita sembra chiusa, ma la riapre il solito stratosferico Filippi con la tripla del -3. Entriamo negli ultimi 120 secondi di gara: Filippi a 59” dalla sirena trova la quinta bomba e pareggia il match sul 35-35. Il Nievo sbaglia due liberi e anche la tripla della vittoria con Vernizzi: è tempo di overtime.
I ragazzi di Mirano piazzano un 5-0 iniziale, risponde con un contro parziale di 4-0 il Nievo di Padova, 40-39 a 60 secondi dalla fine. Filippi in lunetta segna il secondo libero ed è ancora parità. Il Nievo con Francesco Vernizzi sbaglia la tripla della vittoria e si va al secondo supplementare (40-40).
Le squadre sono sfinite, ma Breda trova due punti d’oro per Mirano, pareggiati da Filippi, 42-42 a 1’35” dal termine. Deganello ruba palla a Filippi e in contropiede subisce fallo: il giocatore dell’8 Marzo Lorenz è perfetto ai liberi. Il Nievo dalla lunetta si riporta in parità sul pari 44 con Boni. Ultimo possesso è ancora del Nievo che non riesce a segnare e perde anche un pallone sanguinoso che Canova tramuta in canestro. Non è finita perché allo scadere il Nievo trova il pareggio (46-46). Si va incredibilmente al terzo supplementare. La partita si decide grazie ai liberi di Deganello che sfinito ha però la forza di segnare il punto del 47-48 e subito dopo quelli di Giotto per il definitivo 52-47 finale.
FINALE
8 Marzo vs Newton Pertini: 29-36
8 Marzo: De Marchi, Breda 8, Canova 1, Giotto 2, Morello, Volpato, Montin, Nisato 8, Zanetti, Deganello 10, Malvestio, Sacchett.
Newton Pertini: Squizzato, Formentin 14, Bosco, Valentini 1, Bano 8, Skifteri, Scolaro, Poli, Prodan, Pauro 13, Michielon.
Una finalissima che è un back to back visto che le due sfidanti si sono già affrontate nella finale della tappa di Castelfranco Veneto, sempre al Florence Nightingale. Alla fine trionfa il Newton-Pertini di Camposampiero che supera l’8 Marzo Lorenz di Mirano per 36-29 e vola alle Final Four del Taliercio. Sono tre i grandi protagonisti del tragitto vincente dei ragazzi di Camposampiero: il play Enrico Formentin, la guardia Matteo Bano e il lungo Filippo Pauro.
Newton-Pertini in avvio di gara confeziona un 4-0; nonostante la stanchezza l’8 Marzo Lorenz riduce subito la strappo e passa persino avanti 5-4. Al 4’ Deganello, ancora lui, mette il piazzato per l’8-6, pareggiato dal lay-up di Formentin, 8-8 a metà primo tempo. La formazione di Camposampiero di affida al solito Formentin e al lungo Pauro e scappa via, 8-17 all’8’. I ragazzi di Mirano, con Deganello e l’apporto dell’ottimo Breda, si sbloccano e gettano il cuore oltre l’ostacolo: il primo tempo termina con il punteggio di 12-18. Nonostante i crampi, uno stoico Deganello realizza il canestro del 18-20 al 12’. Il Newton-Pertini va dal suo miglior giocatore (Formentin) e trova la bomba del +5. La squadra di Mirano si mette a zona e Formentin dalla distanza buca ancora la retina, 20-25 al 14’. L’8 Marzo Lorenz, grazie all’ottima circolazione di palla, insacca la tripla che vale a metà secondo tempo il 23-25. Dalla parte opposta il Newton-Pertini risponde con una bomba frontale di Matteo Bano. Lo stesso Bano, con un prezioso arresto e tiro, sigla i punti del 23-30 al 16’. Per i ragazzi di Mirano, Nisato dalla lunga distanza mette il canestro del 29-33 a 40” dal termine. Lo stesso Nisato sbaglia la tripla del -1 mentre il Newton-Pertini a cronometro fermo con Formentin e Bano manda in ghiaccio la partita. Il Newton-Pertini trionfa e vola alle Final Four del Taliercio, per la prima volta nella sua storia, 29-36 il finale.
La miglior tifoseria della prima RB Care Reyer Madness:
è quella del Giorgione di Castelfranco Veneto. Come sempre clima caldissimo di tutte le tifoserie. Bravi ragazzi!
Next stop: RB Care Reyer Madness Mestre 2 si torna sul parquet lunedì 27 marzo al Palasport Davide Ancilotto con palla a due ore 8:30.
School Cup, seconda tappa dei playoff – Il Gazzettino di VeneziaLa seconda tappa della RB Care Reyer Madness è alle porte, la Volksbank Reyer School Cup torna nella fantastica palestra del Florence Nightingale di Castelfranco Veneto.
Giovedì 23 marzo dalle 9.00 si aprono le danze di un’altra mattinata folle da dentro o fuori, in cui ogni partita può significare un passo verso la gloria sportiva o l’eliminazione.
Nei primi due spareggi l’equilibrio sembra poter regnare sovrano, con l’istituto di Mirano 8 Marzo Lorenz leggermente favorito anche se il Giorgione di Castelfranco Veneto, oltre a giocare in casa, ha sempre regalato sorprese ed emozioni.
Gli istituti Barsanti e Ippolito Nievo attendono di conoscere i propri avversari nelle due semifinali che certamente saranno spettacolari.
Chi riuscirà a strappare il secondo pass per le Final Four del Taliercio, in programma sabato 15 aprile mattina?
In bocca al lupo a tutti!
Di seguito il programma di gare, dalle ore 9.00:
1) Istituto Newton Pertini di Camposampiero – Liceo Fermi di Padova
2) Liceo Giorgione di Castelfranco Veneto – Istituto 8 Marzo Lorenz di Mirano
3) Winner 1 – Istituto Barsanti di Castelfranco Veneto
4) Winner 2 – Liceo Ippolito Nievo di Padova
5) Winner 3 – Winner 4
Il torneo scolastico dedicato agli istituti superiori del territorio Veneto e organizzato dall’Umana Reyer entra ora nella fase calda dal punto di vista sportivo, ma è già un successo clamoroso dal punto di vista social.
Dal 19 gennaio, data in cui è stata presentata l’ottava edizione della manifestazione, sul profilo Instagram si sono registrate 2.100.000 impression (visualizzazioni complessive dei post) e 450.000 visualizzazioni dei reel. A quest’ultimi si devono aggiungere 240.000 visualizzazioni video nel profilo del TGR Veneto, media partner dell’evento, e 233.200 visualizzazioni dei video postati dalla pagina Overtimeeur, un riferimento a livello europeo per gli appassionati di basket giovanile.
Sempre su Instagram sono stati raggiunti oltre 120.000 account mentre i “Mi Piace” complessivi superano i 65.000.
Dal 19 gennaio si è registrato un incremento dei follower della pagina del 74%.
Numeri clamorosi si sono registrati anche su Tik Tok: 400.000 visualizzazioni per i video RSC e 35.000 “Mi Piace”.
Inoltre la Volksbank Reyer School Cup è presente anche su Twitter, Facebook e YouTube.
Il torneo si concluderà sabato 15 aprile con le Final Four del Taliercio, ma già oggi possiamo affermare che la Volksbank Reyer School Cup è un network speciale in cui il talento e l’entusiasmo degli studenti è una delle colonne portanti.
Grazie a tutti e, avanti così!
RB CARE REYER MADNESS MESTRE 1
La Volksbank Reyer School Cup, dopo le 72 “battaglie” sportive delle 12 tappe, entra nella seconda fase del torneo dove sportivamente non c’è un domani. Infatti, in ogni partita da dentro o fuori ci si gioca tutto. Una formula thrilling e folle, ma proprio per questo bellissima: vietato sbagliare. Il campo di gioco è il caldissimo Palasport Davide Ancilotto di Mestre.
Risultati
Stefanini vs San Marco: 42-21 (16-10)
Parini vs Levi Ponti: 46-5 (25-5)
Stefanini vs Majorana Corner: 37-38 (19-24)
Parini vs Benedetti-Tommaseo: 42-39 (14-10)
Parini vs Majorana Corner: 37-44 (25-20)
1º Spareggio
Stefanini vs San Marco: 42-21
Stefanini: Favaretto 14, Nigro, Denurchis, De Poli, Dalla Libera 2, Kazadi 9, Staggiante 2, Mane, Zara, Marini 13, Siviero 2.
San Marco: Giolo, Maura 3, Tronchin, Pellegrini, Roiter, Caldart 5, Bordin 3, Staggiante, Zanin 8, Da Ros, Zennaro 2, Berlini.
Nel primo turno preliminare playoff, in un derby mestrino infuocato lo Stefanini supera con grande autorità il San Marco. A guidare lo Stefanini alla vittoria ci pensa il play Filippo Favaretto che gioca una partita stratosferica. Un successo che vale la prima semifinale contro il Majorana Corner di Mirano. Dopo un 4-0 iniziale in favore del San Marco, lo Stefanini trova le misure e produce un parziale di 7-0 grazie a Marini e Favaretto. Punteggio in equilibrio, 7-7 al 5’ con Zanini del San Marco in evidenza. Il play dello Stefanini Favaretto si carica sulle spalle la squadra e allunga sul 12-7 al 7’. Il primo tempo si chiude sul 16-10. Nella ripresa il primo canestro lo sigla il San Marco con Folin, lo Stefanini però prova a dare la spallata decisiva con la bomba mancina di Kazadi 21-12 al 13’. Il Liceo prende il largo con i due punti di Scaggiante, 23-12 a metà del secondo tempo. Il match sembra chiuso, ma otto punti in fila di uno scatenato Zanini riaprono per un attimo la partita 25-20 al 17’. Lo Stefanini non ci sta e rimette la marce alte: Marini e un clamoroso Favaretto chiudono definitivamente i conti: 42-21 il finale.
2º Spareggio
Parini vs Levi Ponti: 46-5 (25-5)
Parini: Sartori 3, Vidroi 8, Piccirilli 6, Buonvino 4, Nalin 4, Disotti 4, Iannuzzi 12, Desci 2, Baldan 3, Pasini 2, Bertuzzi,
Levi Ponti: De Marchi, Rampazzo, Rech, Nani 2, Stangherlin, Vanin, Barizza, Deganello, Piacentini 3, D’Arconso, Baktaoui, Meneghel.
Nell’altro turno preliminare il Parini di Mestre si sbarazza facilmente del Levi Ponti di Mirano e accede così alla semifinale dove troverà il Benedetti-Tommaseo di Venezia. Una sfida senza storia: eloquente il +41 alla sirena finale. Troppo il divario fisico e di talento tra le due sfidanti, anche se va detto che i ragazzi di Mirano hanno giocato con grande impegno.
Il Parini mette subito le cose in chiaro con un 18-0 che indirizza subito la partita con 10 punti di Vidroi e 6 di Iannuzzi. Il Parini continua il suo show: altri due punti di puro talento di Pietro Iannuzzi portano sul +20 la squadra di Mestre. La tripla di Sartori vale un incredibile 25-0 al 9’. Timeout del Levi Ponti, che del minuto di sospensione si sblocca con la bomba di Piacentini e i due punti sulla sirena di Najin, 25-5 è il punteggio alla prima sirena. Nel secondo tempo il Parini amministra al meglio il netto vantaggio arrivando anche al +30 (35-5) al 15’ utilizzando tutti gli uomini della panchina. 46-5 il finale.
1ª Semifinale
Stefanini vs Majorana: 37-38
Stefanini: Favaretto 15, Nigro, Denurchis 2, De Poli, Dalla Libera 5, Kazadi 4, Staggiante, Mane, Zara, Marini 11, Siviero.
Majorana: Basato, Masiero, De Nat 18, Pellizzon, Bortolato, Pasqualetto, Casarin 2, Ballongo, Fiore 6, Pellizzon 8, Bortolato 4, Sorato.
Nella prima semifinale il Majorana Corner di Mirano batte in volata lo Stefanini di Mestre al termine di un match memorabile. Per i ragazzi di Mirano un successo che vale la finale della Madness 1. Parte forte lo Stefanini: due bombe di Filippo Favaretto e un lay-up di Marini valgono l’8-0 in meno di due minuti di gioco. I ragazzi dello Stefanini sono in totale controllo, 13-4 al 3’ grazie al solito duo Marini e Favaretto che regala spettacolo. Il Majorana Corner trova l’energia per tornare in partita: Casarin, Pellizon, Fiore e la bomba di De Nat producono un break di 11-0, 13-15 al 6’. I ragazzi dello Stefanini si affidano a Kazadi e Dalla Libera e alla prima sirena il punteggio recita 24-19. Nel secondo tempo Pellizzon apre le danze e poi De Nat, dal parcheggio, impatta la gara sul pari 24 al 12’. Punteggio di 24-28 al 13’ grazie alla maggior fisicità del Majorana che prova a staccare gli avversari. Lo Stefanini rimette in campo Favaretto e “Pippo” torna a predicare pallacanestro. Botta e risposta De Nat e Favaretto: 30-30 al 15’. Altra tripla di Favaretto e +3 Stefanini, De Nat non ci sta e replica con un bel piazzato, Marini mette il canestro del 35-32 al 18’. Entriamo in un finale di gara bellissimo, Pellizon confeziona il +1 Majorana, Marini poi sbaglia la tripla, ancora Pellizon fa la voce grossa sotto i tabelloni catturando un rimbalzo decisivo. L’ultimo possesso è comunque dello Stefanini che non riesce a costruire un buon tiro grazie alle difesa avversaria e la partita si chiude sul 37-38 in favore del Majorana.
2ª Semifinale
Parini vs Benedetti-Tommaseo: 42-39
Parini: Sartori 7, Vidroi 4, Piccirilli 2, Buonvino 2, Nalin 2, Disotti, Iannuzzi 19, Desci, Baldan 2, Pasini, Bertuzzi 4
Benedetti-Tommaseo: Moroni, Gilebbi, Cavaldoro 2, Giangaspero 19, D’Este, Montagner 4, Vedova, Seno 8, Giorgiutti, Boccato 3, Pena, Pontini 3.
Nella seconda semifinale il Parini di Mestre in un finale tiratissimo supera il Benedetti-Tommaseo di Venezia, con il punteggio di 42-39. Il Parini trionfa e stacca così il pass per la finale della Madness 1 grazie a un Pietro Iannuzzi sensazionale capace di andare oltre ogni limite: punti, assist e rimbalzi per l’esterno della “cantera” Reyer.
Il Benedetti-Tommaseo di Venezia parte con il piglio giusto: Pontini e Boccato infilano i canestri per il 6-2 al 3’. Il Parini va da Pietro Iannuzzi, 8-5 al 5’. Ancora Parini protagonista: Sartori accorcia sul -1 e poco dopo arriva il primo vantaggio dei ragazzi di Mestre con la tripla di Iannuzzi, 8-10 al 6’. Lo stesso Iannuzzi dalla lunetta sigla i punti del 10-14 con cui termina il primo tempo: protagoniste le difese con gli attacchi in netta difficoltà.
Nella ripresa, ancora a cronometro fermo, Iannuzzi sigla il +6, ma sei punti in fila di Giangaspero regalano la parità al Benedetti-Tommaseo. Tripla di Iannuzzi, risposta dalla lunga distanza di Boccato, il match si accende e diventa bellissimo. Le transizioni di Sartori e di Iannuzzi portano il Parini sul +3, ma due perse consecutive della formazione di Mestre si tramutano in punti per l’attacco avversario nel 24-28 al 15’ grazie a un super Boccato e Montagner. Iannuzzi continua dalla lunetta a mettere punti con la difesa del Benedetti-Tommaseo che non riesce a tenerlo. Parini nuovamente avanti 33-31 a 2’21” dalla fine con Iannuzzi che dà spettacolo. Il contropiede della squadra di Mestre fa ancora una volta male agli avversari, 37-31 a 120 secondi dal termine. Ma non è ancora finita, perché Giangaspero è scatenato mette la bomba frontale del -2 (41-39) a 18”. Sartori segna un solo libero. Nell’ultimo possesso il Benedetti-Tommaseo va come da copione da Giangaspero ma sua tripla non viene accolta e così il Parini può festeggiare la vittoria.
FINALE
Parini vs Majorana: 37-44
Parini: Sartori 10, Vidroi 12, Piccirilli 3, Buonvino, Nalin, Disotti, Iannuzzi 10, Desci 2, Baldan, Pasini, Bertuzzi.
Majorana: Basato, Masiero, De Nat 19, Pellizzon, Bortolato, Pasqualetto, Casarin, Ballongo, Fiore 4, Pellizzon 14, Bortolato 7, Sorato.
Il Majorana Corner di Mirano vince la finale con pieno merito contro il Parini di Mestre. Una rimonta incredibile dei favolosi ragazzi di Mirano che negli ultimi 6 minuti del match piazzano un parziale di 20-3 guidati dalla super regia di Tommaso Pellizzon e dalla mano rovente di Riccardo De Nat. Una vittoria che vale il pass per le Final Four del Taliercio.
Majorana avanti 10-7 al 3’ spinta dal talento offensivo di De Nat e di Pellizzon. Il Parini impatta sul 13-13, ma DeNat dalla lunga distanza è una sentenza 15-17 a metà primo tempo. Iannuzzi da tre vale il sorpasso Parini, 22-20 al 9’, bissata dalla bomba di capitan Sartori sul 25-20 con cui si chiude il primo tempo. Ad inizio ripresa il primo canestro lo mette Vidroi dalla lunga distanza, 28-20. L’attacco del Parini all’improvviso si inceppa e il Majorana Corner rientra fino al -5 trascinato dalla regia di Pellizzon. Ci pensano Sartori e il solito Iannuzzi e portare in doppia cifra di vantaggio il Parini: 34-24 al 14’. La partita sembra finita con il Parini comodamente avanti. Ma nel basket, come nello sport, non è mai finita finché non è finita: la garra del Majorana e il gioco da 4 punti di De Nat riaprono la partita, 34-32 al 16’. Pelllizon piazza la tripla del sorpasso, 34-35. Sartori dalla lunetta interrompe il break ma Simionato infila il canestro del +2 e poi De Nat quello del +4 Majorana: 35-40 al 18’. Iannuzzi subisce fallo dopo un tentativo di tiro da tre punti, 2/3 per l’esterno numero 8 del Parini, 37-40 a 1’17” dalla fine. Pellizzon, il leader del Majorana, è glaciale dalla lunetta: infatti segna i due liberi e poi De Nat chiude il definitivamente il match con altri due punti a cronometro fermo. 44-37 il finale.
La miglior tifoseria della prima RB Care Reyer Madness:
è quella del Benedetti-Tommaseo di Venezia, ma decibel altissimi per tutte le tifoserie. Il miglior lavoro dal punto di vista della comunicazione è del Liceo Majorana Corner di Mirano.
Next stop: RB Care Reyer Madness Castelfranco Veneto, si torna in campo il 23 marzo all’ISIS Florence Nightingale.
School Cup Scattano i playoff – Il Gazzettino di VeneziaCi siamo, la fase più folle della Volksbank Reyer School Cup è alle porte: la RB Care Reyer Madness. Tutto è possibile: sorprese, colpi di scena, canestri che valgono sogni. E’ lecito aspettarsi di tutto in questa particolare fase del torneo scolastico Reyer, la quale determinerà le Fab Four che si sfideranno alle finali del Palasport Taliercio, sabato 15 aprile.
Ma andiamo nel dettaglio della RB Care Reyer Madness Mestre 1 in programma giovedì 16 Marzo al Palasport Ancilotto.
Nella prima semifinale apriranno le danze gli istituti mestrini Stefanini e San Marco con i primi leggermente favoriti sui secondi, successivamente sarà il turno del Parini di Mestre e del Levi Ponti di Mirano, i ragazzi dell’istituto mestrino possono essere una contender per la vittoria finale.
Ad attendere la vincenti delle due semifinali ci saranno il Liceo Majorana di Mirano da una parte e l’Istituto Benedetti-Tommaseo dall’altra, entrambe quotate dai bookmakers per il pass per le Final Four. La quinta e decisiva sfida determinerà la prima squadra che volerà alla finali.
Di seguito il programma di gare, dalle ore 9.00:
1) Liceo Stefanini di Mestre – Istituto San Marco di Mestre
2) Istituto Parini di Mestre – Istituto Levi Ponti di Mirano
3) Winner 1 – Liceo Majorana di Mirano
4) Winner 2 – Istituto Benedetti – Tommaseo di Venezia
5) Winner 3 – Winner 4